“Bernardo pace l’anno 1472 vien honorato dal Re’ Giovanni del feudo nomato la Culeya, pero’ in sua vita solamente, n’appare privilegio dato nella Villa di Siguenza a’ 15 di Gennaio, e ricusando in Malta I Ministri regij di dargli posesso, perched a I frutti di quello si pagavano li stipendij de’ Castellani, Capitani, ed altri officiali; l’istesso Re’ con sue lettere date in Perpignano a’ 9 di Luglio 1473 ordino’ che delle rendite di questa secrezia si pagassero I sudetti salarij; ma che in difetto di quelle, suplissero l’entrate del feudo. Poscia nell’ anno 1481 a’ 20 di Settembre, ottenne esso Bernardo dal Re’ Ferdinando, non solamente, che gli fusse confermato ma ampliato di piu’ il privilegio ad un suo erede, il quale morto il padre n’hebbe l’investitura l’anno 1489, si come notato si legge nella regia Cancellaria. La medesima gratia impetro’ di poi Nicolo’ dall’ Serenissimi Giovanna, e Carlo Regi in persona, e vita di Margherita, di lui figluola in risguardo del suo matrimonio, come in regie lettere, & altre date a’ 5 di Dicembre 1518 piu’ distesamente apparisce; fu’ di lei marito Gio Vincenzo Spatafora Palermitano, e co’ l medesimo il Signor Gran Maestro Villiers, e suo Capitolo generale usarono parimente della lora accustomata benignita’, distendendo il godimento di questo feudo, per la vita d’un erede, che da lui, o’ dalla moglie sarebbe stato eletto, e nominato. Finalmente il Sig. G. Maestro Valletta bramoso d’incorporarlo al Principato, essendo ancor viva la Margherita, ma vedova, tratto’ di comperare le ragioni che lei, e Ludovico Spatafora suo figliuolo vi havevano, come poi segui, facendo la vendita il medesimo Ludovico a’ nome proprio, e come procuratore della madre al Sig. Gran Maestro in atti di Bonaventura de Bonetijs, detto il Carpatio a’ 24 di Gennaio del 1567, ove si fa’ mentione del sopradetto primo acquistatore nel 1472, che vien chiamato Hernardo de Pachi e testifica il notaro d’ haver veduto il privilegio originale del Re’ Giovanni, spedito in dett’ anno. Nel 1522 leggiamo farsi memoria di Nicolo’ Pax Barone de la Culeja, e nel 1524 l’istesso nominato Giurato della nostra Citta’. Scrive il Re’ Martino, Venerabilem Fratrem Andream de Pace de Sacca Magistrum in sacra pagina, ac fratrum minorum provincae Sicilie Ministrum, nitore mundiciae, & morum honestate conspicuum etc.” (From Abela’s “Della Descrittione di Malta del Commendatore Abela” (1647))
Last updated: 01-03-2021;