Signor di Dechandum e Barons di Ghajn Tuffieha (cr: 1361); Signors di Sintina, Bajjada, Cabesulla, Mechalcadetria e Rifutu (cr: 1372).
“Haveva questa famiglia nella nostra Citta (hoggi quivi estinta) su’ la strada principale, o’ piazza una casa magnifica, per la cui facciata, ch’ ha’ tuttavia del nobile, si puo divisare qual sia stata la conditione dei padroni; ella e’ posseduta al presente a quei de Castelleta, e di Falsone; Conservasi pur ancora ne frontespicio sopra le finistre, che sono d’architettura gotica li scudi d’arme, con certe sbarre, o’ bande traversat, senza saper noi quali siano I colori, ma bensi’, che la famiglia sia molto antica, mentre presso a Zurita ne’ suoi annali si fa memoria di Riccardo di S. Sofia nell’ anno 1287. Riceve’ Giovanni di Santa Sofia dal Re’ Federico alcune terre in Malta dal Fiddeni in feudo per se, e suoi eredi da lui discendenti, sotto servigio d’un Cavallo armato, come apparisce dal regio diploma registrato nel libro di Cancelleria, che commincia dal anno 1347. Tomaso di Santa Sofia hebbe per consorte Illagia figliuola di Guglielmo Ragusa; questi essendo stato investito del feudo di Gomerino hogi nomato il Giardino di S. Antonio di Gomerin, per lui, e suoi eredi iure Francorum in perpetuo, sotto il consueto servigio militare, come si dimostra nel privilegio dato in Messina a’ 17 di Giugno 1320 mori senza figliuoli maschi, e percio’ gli succese la dette Illagia vedova di Tomaso, e di cui hella haveva un figliuolo nominato Antonio di Santa Sofia, dal quale, e da Magna, che fu’ sua moglie, ne nacquero Guglielmo nipote del primo acquistatore del feudo, e padre d’Antonello di Santa Sofia. Mori’ finalmente Guglielmo ucciso per il nome regio, come si dive nel Capibrevio de I feudi di Malta, & Antonello sudetto suo figliuolo ne riporto’ confermatione dalli Serenissmi Regi l’uno e l’altro Martino, e Maria, con bnuova investitura del feudo per se, e suoi eredi legittimamente discendenti, sotto il consueto servigio militare, havendo pero’ prima rinuntiato, e ceduto in mano della regia Corte qualsivoglia ragioni, che in vigor di gratie fattegli, o’ a suoi progenitori sovra qualunque diritti di secrezie, o’ tratte di porti a lui appartenessero, e come piu’ largamente si legge nel privilegio dato in Catania a’ 9 di Febraio del mille trecento novanta sette. Fu’ poscia questo Antonio, o’ Antonello Giurato nel mille quattro cento, e sette.” (From Abela’s “Della Descrittione di Malta del Commendatore Abela” (1647))Granted to: Milite Guglielmo di Santa Sofia.
Title: Signor di Dechandum e Barone di Ghajn Tuffieha.
By: Frederico III, King of Sicily and Malta
On: 1361 in Messina.
With Remainder to: His descendants by feudal tenure (Jure ) in perpetuity.
List of Title holders:
1. Milite Guglielmo di Santa Sofia, 1st Barone e Signore, succeeded by eldest son.
2. Milite Antonello di Santa Sofia, 2nd Barone e Signore, sold fiefdoms 1415.
Granted to: Milite Guglielmo di Santa Sofia.
Title: Signors di Sintina, Bajjada, Cabesulla, Mechalcadetria e Rifutu.
By: Frederico III, King of Sicily and Malta
On: 1372 in Messina.
With Remainder to: His descendants by feudal tenure (Jure ) in perpetuity.
List of Title holders:
1. Milite Guglielmo di Santa Sofia, 1st Signore, succeeded by eldest son.
2. Milite Antonello di Santa Sofia, 2nd Signore, sold fiefdoms 1415.
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