The Italian Wives of the Baron Testaferrata

 

 

The Barone Pietro Paolo Testaferrata Abela (1760-1827) was born posthumously (his father died in August 1760) and the only contemporary male to male descendant of Paolo and Beatrice Testaferrata. He is described in Marchese Cassar Desain’s “Genealogia della Famiglia Testaferrata”, (Malta, Puglisevich, 1880) as having had “una squisita educazione a Roma, indi fu militare al servizio dello Ordine, ed esercito’ per parecchi anni la carica di Depositario del S. Officio sino al 1798 ultimo dell’ Inquisizione

 

The Barone compensated for the dearth of Testaferratas by marrying three times. 

 

The first marriage (27 August 1781) to the Maltese noblewoman Maria Anna Manduca (daughter of the Conte Felice Manduca) was childless. 

 

The second marriage (17 August 1786) to Laudonia Moroni, (described as “la patrizia romana Laudonia figlia del Conte Annibale Moroni e di Livia Buzi”) bore four children. After her death in 1799, the Barone married (9 February 1803) the much younger Teresa Buzi (described as “Teresa figlia del Conte Ciriaco Buzi Cav. di devozione Gerosolimitano e della Contessa Maria Ranieri (di Velletri)”) and this union bore yet another four children. 

 

In Marchese Cassar Desain’s “Genealogia della Famiglia Testaferrata”, (Malta, Puglisevich, 1880), one finds a description of the qualities of both Italian ladies (pages 117-119).

 

Notably, the Roman-born Baronessa Laudonia Testaferrata-Moroni fell victim to a cannon ball in St. John Street Valletta, during the French occupation of Malta (1799).

 

“Cosi’ parla di questa gentile romana, il Comm. Bosredon de Ransijat nel suo Giornale dell’ Assedio e Blocco di Malta, sotto il 15 Frimaire, anno settimo (15 dicembre 1799) : “Noi abbiamo sentito la morte della poc’ anzi menzionata baronessa Testaferrata (la romana), la quale da piu’ mesi s’era trasportata in campagna, nella speranza di ristabilirvi la sua salute, che si trovava estremamente disordinata per effetto di cattivi parti. Questa giovine, interessante pel suo spirito e per la dolcezza del suo carattere, avendo sposato un barone maltese, e preveduto le turbolenze, che la guerra porterebbe nel suo natio paese, avea abbandonato Roma, sua patria, fino dalla famosa campagna di Bonaparte in Italia, per fuggire il romore delle armi, e venir a cercare in Malta tranquilita’ e sicurezza : ma oh quanto era stata delusa nella sua aspettativa ! Poiche’, oltre molte agitazioni e penose privazioni, che sin dal principio della nostra crisi essa avea provato con tutti gli altri abitanti, nel mentre ch’essa era ancor in citta’, una palla di cannone avea sconquassato fortemente il muro di sua casa (Strada San Giovanni, No. 56) e due bombe scoppiarano una sotto le sue finestre e l’altra nella camera istessa, ov’ essa trovavasi inferma. Sembrava che dopo aver avuto la fortuna di scampare da un cosi grande pericolo, ella si dovesse lusingare di giungere a liberarsi da quella, da cui Ell’ era minacciata, per la lunga e dolorosa malattia, alla quale ha soggiacuto, ma il destino crudele non ha voluto cosi’ ! Essa lascia il marito inconsolabile, i suoi amici nell’ afflizione, e quattro fanciulli belli come angioli ; i quali, oltre la disgrazia di vedersi privati della madre nell’ epoca in cui aveano maggiormente bisogno di conservarla per formare la loro educazione, provano ancor quella di perdere una gran parte della loro fortuna, a causa dell’ insurrezione de’ loro compatriotti”.

 

Notably, the Velletri-born Baronessa Teresa Testaferrata-Buzi outlived her husband and died in Italy, Florence (1850).

 

Godiamo di poter qui riprodurre la seguente epigrafe della penna del Savagnoli, che si legge in San Paolino di Firenze :

 

Teresa Buzi Baronessa Testaferrata Abela

Nata il di’ 9 Settembre 1782 in Velletri

Visse Tutta in Dio E nella Famiglia

Bramosa Di Riabbracciare I Suoi Cari

Muto’ Il Benigno Cielo di Malta in Quello di Firenze

Ove Mori il 28 Novembre 1850

Nell’ Amplesso Dei Figli

Francesco Ettore Augusto Adelaide

Che Posero Lagrimando Questa Memoria

Alla Madre Incomparabile

La Quale Lascio’ Loro Il Prezioso Retaggio

Dell’ Esempio

In Ogni Virtu’ Cristiana e Cittadina”

 

In Marchese Cassar Desain’s “Genealogia della Famiglia Testaferrata”, (Malta, Puglisevich, 1880), (pages 117-119) one also reads about both ladies’ background as follows:

 

(MORONI)

 

“La nobilissima casa Moroni di Roma – annoverata tra le LX coscritte, ha la gloria d’aver dato alla Chiesa Celestino V proclamato Sovrano Pontefice il 5 Luglio 1294, e messo nel catalogo dei Santi dal Pont. O.M. Clemente V. – Vedi Muratori Annali d’Italia, Tom. VII. Di questa famiglia fu pure Giovanni Moroni, Arcivescovo di Modena, creato Cardinale di S.R. C. dal Pont. Paolo III il 2 giugno 1542, Muratori cit. “

 

(BUZI)

 

“L’illustre prosapia Buzi, ha, tra gli altri moltissimi, avuto il vanto di avere il Comm. Gerosolimitano Fra Gio. Andrea Buzi nel 1419, menzionato dal Pozzo ; Fra Filipo Buzi, Cavaliere di Giustizia dell’ istesso Ordine, e Fra Niccolo’ Buzi, Bali’ dell’ Ordine, zio della Baronessa Teresa. Di quest’ ultimo troviamo menzione in un iscrizione esistente su un arco nella via Taxbiex, e giusto nei terreni della Primogenitura Testaferrata Cassia:

 

D.O.M.

Publicae Privataeque Commoditati

Viam Ex Praedis Baronis Testaferrata

Amplificatam

Fr. Nicolaus Butius

Ex Rudi In Meliorem Formam

Sterni curavit Anno MDCCXCVI“

 

 

Although Laudonia’s mother and Teresa’s father are described as “Buzi”, there is nothing in Cassar Desain’s “Genealogia” which indicates that they were related.