MARCHESE GEORGE-GUSTAVO-CARL’ ANTONIO CRISPO-BARBARO’S OPINION ON THE REMAINDER OF THE TITLE OF “CONTE SANT”, AS PUBLISHED IN MALTA IN 1870

 

 

The following note is found in “The Nobles of Malta, and The Maltese Gentry holding Foreign Titles as at present existing by Geo. G.C.’A. Crispo Barbaro Marquis of St. George “ Malta:- A.D. MDCCCLXX (page 28).

 

“PROTEST. ” according to the Diploma of Maria Theresa, dated 22 December 1770, the title of Count Sant is granted solely to the first born of the Family, therefore, the present Count Francesco Sant, Baron Cassia, as first born of the elder branch of the Family protests against any one of the Family holding the title of Count Sant, he being the only one who has a right to that title.

 

EXTRACTS FROM NEWSPAPERS, &c.

CASA SANT

 

“We have much pleasure in reproducing the following article form the Corriere Mercantile of 18th inst, relative to this noble family, and which we find to be exact and true:-

 

“Su questa nobile prosapia sorsero negli ultimi tempi, degli equivoci “ che noi siamo in grado di rettificare, coi documenti alla mano.

Con diploma, in data del 22 dicembre 1770, l’Imperatrice Maria Teresa accordava a Baldassare Salvatore Sant, patrizio Maltese, il titolo e le dignita’ di Conte, da trasmettere a’ suoi discendenti “ di primogenito in primogenitor “ come risulta dalle seguente parole che noi ricaviamo dal suddetto diploma:

 

“..te nobilem dilectum nobis DON BALTHASSAREM SALVATOREM De SANT, Nobilem Melitensem, in numerum Comitum assumimus, teque una cum filio tuo PRIMOGENITO JOANNE FRANCISCO SALVATORE, et ab hoc eodem nascendi ordine descendentibus, virilis sextus, ex legitimo thoro natis atque nascituris in infinitum Comitem et Comites Nostrarum in Italia Provinciarum facimus, nominamus, atque creamus: addentes hanc gratiam specialem, ut si aliquando stirpem masculinam familiae tuae extingui contingat, Comitis titulus et dignitas AD PRIMOGENITUM ex ultima foemina generis tui superstite natum vel nasciturum, qui gentis tuae cognomen assumet, ejusque posteros, MODO ANTE DICTO, SERVOTOQUE SEMPER ORDINE PRIMOGENIALI, transeat.

Esso diploma veniva ‘ come d’uso allora ‘ registrato nella Cancelleria dell’ Ordine gerosolimitano, a foglio 351, a to , e l’exequaturmagisterale ottenevasi il 12 Dicembre 1775.

 

Come si vede, il diploma parla che non si puo’ con maggior chiarezza: il titolo di Conte e’ ad ereditarsi da primogenito in primogenito. E pero’ quel titolo si trasmise, fino all’ attuale possessore, nell’ ordine che segue:

 

Conte BALDASSARE SALVATORE SANT, a cui veniva concesso il titolo di Conte come sopra.

 

Conte GIO. FRANCESCO SANT, figlio primogenito del precedente.

 

Conte LUIGI SNT, BARONE CASSIA, figlio primogenito del precedente.

 

Conte FRANCESCO SANT, BARONE CASSIA, figlio primogenito del precedente, ed attuale possessore del titolo summenzionato.

 

Avra’ osservato il lettore che agli ultimi due conti Sant si trova aggiunto l’altro titolo di Barone Cassia ‘ e noi gliene daremo ragione.

Con atto di transazione (pel Notaro Michele Ralli, 12 Aprile 1638) tra Giacinto Cassia ed il Governo dell’ Ordine ‘ transazione ratificatadal Gran Maestro e Consiglio il 16 del mese suddetto ‘ la Baronia di Ghariescem e Tabia veniva riconosciut appartenere al detto Cassia ‘ coll’ obbligo di chiederne ed il diritto di ottenere l’investitura (petere et optinere investituram ) e cosi’ di padre in figlio. Essa Baronia veniva fondata con primogenitura li 10 Giugno dell’ anno medesimo.

 

N’era ultima erede la Baronessa Chiara Felicita Bonici Cassia, moglie al Conte Gio. ‘Francesco Sant. Dalla quale passava al primogenito Luigi, che avea a successore l’attuale Conte Francesco Sant.

 

Egli e’ dunque il solo che possa intitolarsi CONTE SANT, BARONE CASSIA. Se qualche altro individuo della stessa famiglia assume quei titoli, va qualificato quale usurpatore.

 

N.B. ‘ I Conti Sant, di padre in figlio, chiedono ed ottengono dal Governo la investitura della Baronia Ghariescem e Tabia, osservando i patti della transazione cui sopra e’ parola.’  – The Malta Observer, 23 April 1868, No. 889.

 

The following is an extract from the Diploma of Count Sant,

 

 

“..te nobilem dilectum nobis DON BALTHASSAREM SALVATOREM De SANT, Nobilem Melitensem, in numerum consortium, coetum, ordinem, atque Comitum assumimus, teque una cum Filio tuo PRIMOGENITO JOANNE FRANCISCO SALVATORE, et ab hoc eodem nascendi ordine descendentibus, virilis sextus, ex legitimo thoro natis atque nascituris in infinitum Comitem ac Comites Nostrarum in Italia Provinciarum facimus, nominamus, atque creamus: addentes hanc gratiam specialem, ut si aliquando stirpem masculinam familiae tuae extingui contingat, Comitis titulus et dignitas AD PRIMOGENITUM ex ultima femina generis tui superstite natum vel nasciturum, qui gentis tuae cognomen assumet, ejusque posteros, MODO ANTE DICTO, SERVATOQUE SEMPER ORDINE PRIMOGENIALI, transeat.

 

I have quoted the above a second time, there being in the extract of the Corriere, some slight mistakes. 

 

                                                                                                                   CRISPO-BARBARO-ST.GEORGE”